I fagioli Tepary
La caratteristica dei piccoli fagioli Tepary è quella di avere un gusto particolarmente piacevole, dolce, delizioso, che ricorda la nocciola, differente da tutte le altre varietà di fagioli.
Questo strano tipo di fagioli era quasi estinto ed erano rimasti solo i Tohono O’odham (una tribù di indiani) a coltivarli. I Tepary sono sempre stati l'alimento principale dei Tohono a tal punto da soprannominarli Papago, cioè mangiatori di fagioli. Il nome Tepary deriverebbe dalla frase dei "t’pawi" che significa "è un fagiolo". Un nome che sembra rispondere alla domanda che ci si pone la prima volta che si vedono questi fagioli: cos'è? ... t'pawi!
I Tepary, chiamati anche Bawi, sono coltivati solo nel sud ovest degli Stati Uniti e in Mexico, mentre sono ancora sconosciuti dalla maggior parte degli altri paesi del mondo. Sono stati alla base dell’alimentazione degli indigeni americani nella preistoria. Le prime tracce risalgono a 5000 anni fa.
Botanicamente sono conosciuti come Phaseolus Acutifolius ed appartengono alla famiglia delle Fabacee. Possono variare nella forma e nel colore; sono ovali, piatti o rotondi, con colori che vanno dal bianco al marrone dallo screziato al nero.
Sono nativi del deserto di Sonora, in Messico, e la distribuzione geografica delle coltivazioni si estende dall’Arizona e New Messico a Guanacaste in Costa Rica. Hanno un ciclo di coltivazione molto corto, fioriscono dopo circa 30 giorni dalla germinazione e producono fagioli maturi a circa 80 giorni. Questo permette di ottenere, nelle zone di origine, due raccolti all’anno.
Un’ attrattiva dei Tepary è il loro superiore contenuto nutrizionale. Il contenuto proteico e’ superiore a tutti gli altri tipi di fagioli variando dal 21 al 27%. Hanno un contenuto in tannini molto basso e gli agenti inibitori nutrizionali e la lecitina scompaiono quasi completamente con la cottura.; questo li rende piu’ digeribili dei comuni fagioli. Anche il problema della flatulenza è veramente ridotto al minimo, praticamente inesistente.
I principali minerali contenuti sono calcio, ferro, magnesio, zinco, fosforo, e potassio oltre ad avere un maggiore contenuto in fibre. Le differenze fra i Tepari ed i comuni fagioli sono facilmente riscontrabili nella seguente tabella pubblicata sul Journal Desert Plants (1983) dall’Universita’ dell’ Arizona; nella colonna a destra sono riportati i risultati delle anali del raccolto effettuato a La Casetta Bio nel 2013.
Tepary Beans | Common Beans | Tepary coltivati a La Casetta bio | |
Umidita’ % | 6,1 | 11,0 | 11.2 |
Proteine grezze % | 23,2 | 22,1 | 23.17 |
Grassi grezzi % | 0,8 | 1,7 | 1.64 |
Carboidrati % | 59,0 | 57,2 | 36.39 |
Fibre % | 6,5 | 4,2 | 23.3 |
Ceneri % | 4,4 | 3,8 | 4.3 |
KCalorie per 100 grammi | 320 | 341 | 300 |
La qualita’ biologica delle proteine contenute nei Tepary e’ piu’ alta dei comuni fagioli.
Da uno studio effettuato dal Centro di Analisi Alimentari di Sonora in Messico, e’ stato calcolato il tasso di efficienza delle proteine e della loro digeribilita’ : per i Tepary e’ 1,48% mentre per i comuni fagioli e’ 1,23%.
I Tepary sono un alimento ideale per le persone predisposte al diabete in quanto sono ricchi in fibre che rallentano l’assorbimento dei carboidrati contenuti. Infatti il loro indice glicemico, la velocità con cui un alimento fa aumentare la glicemia nel sangue dopo l'ingestione, é molto basso ed è pari a 29 (fonte https://www.tocaonline.org)
Dalle analisi dei Tepary coltivati a La Casetta nel 2013, confrontate con le analsi dell'Università dell'Arizona (in tabella sopra), si nota che pur rimanendo simili il contenuto proteico e l'apporto calorico si differenziano sostanzialmente nel contenuto in carboidrati e fibre. I Tepary coltivati a La Casetta Bio risultano essere migliori e con un indice glicemico ancora più basso in quanto contengono meno carboidrati e più fibre.
Sono presenti nell' "Arca del Gusto" SLOWFOOD.
Si cuociono come i normali fagioli; dopo un ammollo di almeno 8 ore si fanno bollire in acqua aggiungendo sale solo a cottura ultimata.
La coltivazione di Tepary a "La Casetta" è iniziata nel 2009 grazie alla collaborazione di un amico americano con origini italiane. Attualmente essa è ancora in fase sperimentale. Stiamo coltivando diverse varietà di Tepary per vedere quale si adatta meglio al nostro clima e alle nostre stagioni. Sperimentiamo inoltre varie tecniche di semina.
Siamo i primi ad aver coltivato e commercializzato i Tepary bio in Italia e ne siamo molto fieri !
Sono in vendita qui: Vendita online dei fagioli Tepary bio.